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Cosa sapere sulla dieta Chetogenica

  • Immagine del redattore: Elena Mauri
    Elena Mauri
  • 24 feb
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 19 mar


La dieta chetogenica è un protocollo alimentare bilanciato che prevede una riduzione mirata dell’introito di carboidrati, un introito NORMALE di proteine, aumentando di contro i grassi in base al quantitativo calorico giornaliero stabilito.

Lo scopo principale di questo pensato “sbilanciamento” delle proporzioni dei macronutrienti nella dieta (rispetto alla dieta mediterranea), è spingere l’organismo ad intraprendere una via metabolica diversa da quella ordinaria, ossia utilizzare i grassi come fonte di energia.


Miti da sfatare

  • Non è una dieta iperproteica.

  • Non è una dieta priva di carboidrati: il quantitativo da assumere giornalmente è calcolato in maniera precisa, per questo è indispensabile avvalersi del supporto di alcuni prodotti sostitutivi e NO al fai da te con eliminazione random di pane e pasta.

  • I prodotti sostitutivi non sono esclusivamente beveroni, ma comprendono un’ampia gamma di prodotti dolci o salati, da preparare o già monoporzionati che aiutano nella praticità (non bisogna pesare gli alimenti) e nel gusto.


Vantaggi della terapia Chetogenica

  • Permette un RAPIDO calo del peso a carico della massa grassa, quindi un rapido miglioramento dello stato di salute nel soggetto obeso o in sovrappeso.

  • La rapida variazione dell’aspetto potrebbe psicologicamente costituire un INCORAGGIAMENTO per le persone in sovrappeso che hanno già seguito diete in passato con scarsi risultati e che, di conseguenza, ad oggi hanno poca fiducia nei confronti dei protocolli di dimagrimento.

  • L’utilizzo dei PREPARATI ALIMENTARI permette di assicurare all’organismo il corretto rapporto di nutrienti per consentire l’entrata in chetosi fisiologica senza andare incontro a qualsiasi tipo di deficit.

  • Il percorso è estremamente personalizzabile: NON esiste un periodo di tempo predefinito ma la durata e scelta di uno step viene definita man mano con il nutrizionista sulla base delle esigenze individuali.


A chi è consigliata la dieta Chetogenica

  • Soggetti con forte sovrappeso oppure obesità e che hanno quindi necessità di un rapido calo di massa grassa per migliorare lo stato di salute generale.

  • Soggetti che hanno già effettuato più diete in passato senza riuscire a mantenere uno stato di normopeso nel tempo (effetto yo-yo ripetuto).

  • Soggetti resistenti all’approccio mediterraneo ipocalorico.


Svantaggi della Chetogenica

  • E’ adatta a molti ma non a tutti, per questo necessita un constante affiancamento allo SPECIALISTA: non può essere seguita in maniera “fai da te”.

  • Non è indicato a persone che hanno avuto veri disturbi del comportamento alimentare, in quei casi dove il problema non è nel cibo in sé ma nell’approccio a quest’ultimo: l’iniziale ESCLUSIONE di alcuni alimenti potrebbe radicare in maniera ancora più forte lo scorretto approccio al cibo.

  • I PREPARATI ALIMENTARI sono dei veri e propri alimenti che hanno alle spalle un importante studio ed elaborazione durante i processi produttivi, per questo i costi NON sono molto economici.


A chi è sconsigliata la Chetogenica

  • Soggetti con alcune patologie concomitanti quali: diabete mellito tipo 1, diabete tipo 2 in cura con farmaci inibitori di SGLT2, gravidanza e allattamento, insufficienza renale, insufficienza epatica, insufficienza cardiaca (NYHA lii-IV), insufficienza respiratoria, angina instabile, recente ictus o infarto miocardico (<12 mesi), aritmie cardiache, disturbi del comportamento alimentare o altre serie patologie psichiatriche, dipendenza da alcool o sostanze, infezioni severe in atto, 48 ore prima di intervento chirurgico elettivo o di procedure invasive e nel periodo perioperatorio, rare patologie (porfiria, deficit di carnitina, deficit di carnitina palmitoil transferasi, deficit di carnitina-acetilcarnitina traslocasi, malattie mitocondriali legate a difetti della beta ossidazione, deficit di piruvato carbossilasi).

 

  • Soggetti che interpretano la dieta chetogenica come una scorciatoia o una via più semplice rispetto alla mediterranea: è una terapia dietetica ben definita.


Il protocollo Step by Step

Chi intraprende il percorso di terapia chetogenica viene sempre reso consapevole dal proprio referente sanitario in ogni fase. Il protocollo nei suoi step iniziali prevede l’utilizzo di pasti sostitutivi: questo facilita la preparazione di pasti bilanciati appagando anche il gusto.

L’utilizzo dei prodotti sostitutivi però è temporaneo e NON rappresenta il modello alimentare da seguire per tutta la vita: ecco perché la fase di rieducazione alimentare non inizia subito come con la dieta mediterranea, ma viene posticipata. In questo protocollo il mantenimento diventa quindi fondamentale: oltre al consolidamento del peso serve ad acquisire la consapevolezza degli alimenti di cui il corpo necessita.

Il protocollo completo è composto da tre fasi. La prima prevede una chetosi fisiologica, mentre dalla seconda fase inizia il graduale rialzo della quota dei carboidrati, i quali permetteranno di transitare dolcemente ad una dieta mediterranea di mantenimento e consolidamento del risultato raggiunto.


FAQ

  • In quanto tempo posso raggiungere il mio obiettivo?

Il tempo dipende da diversi fattori. La cosa importante è che il numero di settimane verrà stabilito sin da subito, in modo da essere consapevoli del tempo necessario e a disposizione per raggiungere l’obiettivo.

 

  • Come si scelgono i preparati alimentari?

È disponibile un catalogo dove sono presenti tutti i prodotti, quasi tutti intercambiabili tra di loro. Sarà il paziente a scegliere quale prodotto consumare ad ogni pasto e a stendere la lista della spesa per le prime settimane (che verrà controllata e validata dal nutrizionista).

Per maggiori informazioni sui prodotti, visitare il sito www.isomed.it o www.pentadiet.it

 

  • Quanto dura uno step?

La durata è variabile. La lunghezza massima dipende dallo step che si sta seguendo, ma è possibile interromperlo in qualsiasi momento in base alle esigenze personali. Anche in caso di un leggero sovrappeso, si consiglia una durata minima del primo step di 3 settimane (minimo indispensabile).


  • Cosa succede se raggiungo il mio obiettivo e non faccio il mantenimento?

Il mantenimento è fondamentale e raggiungere il peso ideale non significa averlo fatto nostro per sempre. Se si salta la fase di graduale reintroduzione di tutti gli alimenti convenzionali, è molto probabile che il peso perso venga riacquistato. Proprio per questo è importante effettuare i controlli periodici con lo specialista, in modo da valutare non solo lo stato nutrizionale, ma anche quello “psicologico” ed eventualmente accorciare o modificare la durata degli step per comunque permettere al paziente di stabilizzare il peso raggiunto fino a quel momento.

La dieta chetogenica normoproteica, è un moderno Protocollo Medico che, sostenuto da solide basi scientifiche, si ispira alla metodologia Very Low Calorie Ketogenic Diet (VLCKD) del Professor Blackburn, utilizzata dai Medici di tutto il mondo da più di 50 anni per contribuire a risolvere efficacemente il problema dell’obesità e del sovrappeso.

Definire questo metodo con la parola “dieta” è riduttivo: possiamo definire il protocollo come una vera e propria Terapia Medica Transitoria che si sviluppa partendo da un percorso iniziale di dimagrimento e, passo dopo passo, arriva ad un corretto equilibrio alimentare.

  • Prima fase: Dimagrimento

  • Seconda fase: Transizione

  • Terza fase: Equilibrio 

 

 
 
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